
«A Verona non si fanno più figli perché le uniche politiche pro natalità sono sterili congressi ideologici e clamorosamente distanti dalla realtà. Le uniche proposte a sostegno di chi ha figli vengano dall’opposizione e sono le nostre mozioni relative alla scontistica di autobus, parcheggi per le famiglie e del servizio ostetrica a domicilio gratuito che sono pronte per essere votate».
L’accusa nei confronti della maggioranza che guida Verona è arrivata ieri dal consigliere cominale Tommaso Ferrari di Verona Civica-Traguardi. «Siamo gli unici ad aver approvato il bonus per neomamme under 30. Le nostre proposte, e fa sorridere che vengano dall’opposizione, sono le sole nel panorama di un’amministrazione che si è sempre detta dalla parte della famiglia – dice Ferrari -. L’invito è quello di dare un segnale minimo alla cittadinanza, accogliendo le mozioni di Traguardi. Il trend negativo della denatalità si combatte portando aiuti veri, dando segnali di supporto ai giovani genitori, favorendo le madri lavoratrici con asili nido, orari estesi alla materna che permettano la conciliazione tra le due sfere. Meno parole, più amore (concreto) per la famiglia, e non sterili congressi ideologici e clamorosamente distanti dalla realtà».