
«È evidente che queste cose non dovrebbero succedere. Ma si tratta di fagiolini freschi e biologici, cioè non surgelati né trattati con pesticidi. Tuttavia, quanto avvenuto non fa altro che rafforzare la scelta di questa amministrazione di garantire sempre la massima qualità ai cibi consumati dai nostri bambini, attraverso l’internalizzazione delle mense gestite da Agec».
L’ha dichiarato l’assessore all’istruzione del Comune di Verona, Stefano Bertacco, sul caso del bruco nei fagiolini serviti nella mensa di una scuola elementare di Verona l’altro giorno. «La decisione che abbiamo preso è di dismettere progressivamente il ricorso ai cibi precotti esterni per migliorare ogni aspetto della produzione dei pasti scolastici. I nostri bambini devono consumare pranzi equilibrati, preparati al momento e con materie di prima qualità – sottolinea Bertacco -. È un’inversione di tendenza che richiede tempo e per questo siamo impegnati a fare in modo che sempre più scuole abbiano la propria cucina, con cuochi altamente formati».