Il Comitato Arsenale ha scritto ieri una lettera al sindaco di Verona, Federico Sboarina, chiedendo che venga anticipata la realizzazione del grande parco previsto al suo interno. E questo anche per «dare una risposta alla cittadinanza, ma anche, con l’uso intenso e gradito che ne deriverebbe, si limiterebbero i rischi che, in seno alla nuova amministrazione, che sarà eletta nell’ormai prossimo 2022, rifioriscano (chi mai lo può sapere?) vecchie idee di privatizzazione e di designazione commerciale dell’Arsenale, che sarebbero, tra l’altro, agevolate dal fatto che nel 2023 il complesso sarà in gran parte strutturalmente risanato e, quindi, ancor più appetibile».