L’area sotto il cavalcavia di viale Piave a Verona, di fronte alla fiera, si trasformerà oggi in un salotto in cui far risuonare la città e parlare di periferie urbane, tra mostre di foto d’epoca e storiche, e riflessioni sui nuovi insediamenti urbani. L’evento, che prenderà il via alle 17 con un primo intervento di Francesco Ronzon, docente di antropologia culturale all’Accademia delle Belle Arti di Verona, dal titolo “Suoni/Risuoni. Città, paesaggi sonori e patrimonio uditivo. Da Shakespeare ai Rave”, è stato ideato dall’Ordine degli architetti di Verona per presentare alla città un luogo che, oltre a prestarsi a fare da sfondo a dibattiti e incontri sul tema del riuso inteso come riqualificazione, recupero e riciclo, rappresenta anche una sorta di porta di ingresso alla futura cittadella delle professioni in cui, da settembre, traslocherà definitivamente la sede dell’Ordine attualmente in via Oberdan.
L’evento è stato battezzato “Relife, verso i nuovi magazzini” e vedrà alle 17,30 l’intervento di un ospite d’eccezione, l’architetto Mario Cucinella che, nel 2014, ha collaborato, in qualità di tutor, con Renzo Piano al progetto G124 per il recupero delle periferie in Italia. Cucinella ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo forte interesse alla progettazione ambientale e alla sostenibilità in architettura. Parlerà di periferie e città del futuro insieme a Luca Gibello de Il Giornale dell’Architettura, e agli architetti di G124 Roberto Corbia e Anna Merci.
Alle 19 la vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Verona Paola Ravanello e l’architetto Antonio Ravalli presenteranno M15, il Magazzino delle professioni che aprirà i battenti a settembre, radunando architetti, consulenti del lavoro e commercialisti. Seguirà una preview della mostra fotografica “Racconti urbani” ideata dall’Officina delle Nuvole con Marco Ambrosi, Laura Toffaletti e Caterina Parona. La serata proseguirà poi con un buffer e la musica di Bindu, Audio Chemicals, e Gordon & Korney from Spoon.