Spiana la pistola davanti ai muratori che volevano essere pagati e si barrica in casa. Sono stato attimi di tensione questa mattina in pieno centro a Verona, con mezza città bloccata per quasi due ore a causa della follia di un uomo che, poco prima delle 11, in stradone Scipione Maffei, si è barricato armato in casa, tra il palazzo del liceo Montanari e la chiesa di San Pietro in Carnario. I carabinieri hanno bloccato la zona e hanno trattato con l’uomo che si è arreso dopo un’ora.
Tutto ha avuto inizio verso le 10, quando due muratori hanno suonato al campanello dell’abitazione per farsi pagare per dei lavori effettuati, ma quando la porta si è aperta si sono visti puntare addosso una pistola. I due si sono subito allontanati e hanno chiamato i Carabinieri, che sono intervenuti con quattro pattuglie, chiudendo la strada all’incrocio con via Pallone. Da quanto si è appreso l’uomo avrebbe minacciato i due muratori giustificandosi perché quei lavori sarebbero stati fatti male. L’uomo è stato denunciato per per minaccia aggravata dall’uso delle armi.