Sono ben 12 chili di droga, tra marijuana e bulbi da oppio, il quantitativo sequestrato nell’ultima settimana dalla Guardia di Finanza d Verona in tre distinte operazioni, che hann anche visto l’arresto di altrettanti “corrieri”.
In particolare, i servizi finalizzati al controllo del territorio svolti dei “Baschi Verdi”, con l’importante ausilio delle unità cinofile, hanno consentito ai finanzieri scaligeri di assicurare alla giustizia due cittadini extracomunitari in possesso di ingenti quantitativi di droga, in due occasioni diverse, a breve distanza di tempo l’uno dall’altro.
L’intensa attività investigativa ed i controlli effettuati in modo particolare sui flussi dei passeggeri che utilizzano gli autobus low cost, hanno evidenziato come l’utilizzo delle “corriere” possa costituire un insidioso metodo con cui far arrivare in città ingenti quantitativi di stupefacente, occultato nei bagagli al seguito dei passeggeri. Nel dettaglio, durante la mattinata del 28 gennaio i militari hanno arrestato un primo soggetto di nazionalità indiana e sequestrato 10 chili circa di bulbi di papaveri da oppio essiccati mentre, nella serata del 2 febbraio, è stato effettuato un ulteriore controllo presso la stazione che ha consentito ai finanzieri di individuare uno straniero intento nel nascondere il bagaglio. Il successivo accertamento, effettuato anche con l’ausilio del cane antidroga “Zack”, faceva rinvenire due grossi involucri, nascosti tra i vestiti, al cui interno vi erano 2 kg di marijuana.
Sempre nella serata del 2 febbraio, i finanzieri della Compagnia di Villafranca, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto un cittadino gambiano, senza documenti e senza fissa dimora, risultato poi avere precedenti specifici per reati connessi agli stupefacenti, in arrivo a Peschiera del Garda con un autobus di linea. Durante il controllo il cittadino extracomunitario è stato trovato in possesso di 1,100 kg di marijuana abilmente occultato in un bagaglio personale, che però non è riuscito a sfuggire al fiuto infallibile del cane antidroga.