
Una giornata di studio dedicata alle Criptovalute, al loro funzionamento, regolamentazione e i riflessi per la polizia economico finanziaria. Questi gli argomenti dell’incontro, organizzato dalla Guardia di finanza con il patrocinio dell’università di Verona, che si terrà domani, martedì 28 maggio, alle 9 nella sala Convegni del palazzo della Gran Guardia a Verona. La discussione vedrà la partecipazione di esperti e professionisti del settore e sarà coordinato dal colonnello Carlo Ragusa, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Verona.
Tanti i professionisti che si alterneranno per aprire il convegno: Nicola Sartor, rettore dell’Ateneo scaligero; Federico Sboarina, sindaco di Verona, Antonella Magaraggia, presidente del Tribunale di Verona; Bruno Buratti, Comandante interregionale dell’Italia nord-orientale della Guardia di Finanza; Nicola Marino, presidente del Consiglio notarile.
Tra gli interventi in programma quello di Roberto Flor, docente di Diritto penale dell’ateneo scaligero che tratterà di “Financial Cybercrime and Cryptocurrencies: le prospettive applicative del diritto penale vigente”; Eugenio Fusco, procuratore aggiunto del Tribunale di Milano che parlerà di “La tutela penale del dato informatico”; Massimiliano Sala, docente di Algebra dell’Università di Trento che spiegherà le Criptovalute dal punto di vista di un crittografo.