L’università di Verona tra le 200 migliori università d’Europa. Ad affermarlo è “l’European University Top 200 Rankings” una nuova classifica europea che si fonda, per dati e metodologia, sulla classifica internazionale “The World University Rankings” 2015/16 relativa alle performance degli atenei nell’anno accademico 2012/2013 e nell’anno finanziario 2013.
In nona posizione, assieme a Firenze e Milano Bicocca, tra le 19 università italiane contemplate nella classifica europea, Verona è stata valutata, come le altre colleghe europee, sulla base di 13 indicatori di performance raggruppati in 5 aree tematiche: insegnamento (peso 30%), ricerca (peso 30%), citazioni (peso 30%), prospettiva internazionale (peso 7,5%) e reddito dal settore industria (peso 2,5%).
«Comparire fra i 19 atenei italiani classificati fra i primi 200, in una lista europea capeggiata da Oxford e Cambridge – spiega Nicola Sartor, rettore dell’università di Verona – è un dato positivo che conferma, a livello internazionale, la qualità del nostro ateneo. Concentreremo ancor di più i nostri sforzi per rimanere competitivi in Europa e nel mondo, nonostante i fondi stanziati per la ricerca, in Italia, siano notoriamente molto esigui rispetto a quelli di cui godono le università di altri Paesi».
