Molto più che una guida. Il nuovo libro sul Cimitero Monumentale di Verona vuol essere anche un invito a visitare, con occhi diversi, il museo a cielo aperto della città, custode di un inestimabile patrimonio artistico e culturale. Basti pensare che a Verona l’80 per cento delle opere marmoree e lapidee all’aperto si trova nel Cimitero monumentale, a firma di Ugo Zannoni, Ettore Fagiuoli, Carlo e Attilio Spiazzi, Mario Salazzari, per citarne alcuni.
Il volume sul Cimitero Monumentale sarà in vendita alla Torre dei Lamberti, alla Funicolare che porta a Castel San Pietro e al Monumentale durante le visite guidate. La presentazione ufficiale è in programma per giovedì 4 aprile, alle 17,30, nella sala multimediale della Soprintendenza, in Corte Dogana.
Una ricchezza artistica che l’amministrazione intende non solo valorizzare e preservare ma anche far conoscere a tutti, turisti compresi, per una concezione del cimitero che va oltre la casa dei defunti. Diventando luogo di conoscenza, scoperta e soprattutto di storia.
Dopo 90 anni dalla prima pubblicazione, il nuovo libro “Il Cimitero Monumentale di Verona” è nero su bianco. Un lavoro di catalogazione e raccolta informazioni iniziato nel 2000 ma poi lasciato nel cassetto per quasi vent’anni. L’impegno di Agec, con la collaborazione dell’associazione culturale Mario Salazzari e il sostegno del Comune, hanno permesso non solo di portare a buon fine la pubblicazione, ma anche di promuovere la conoscenza del cimitero con iniziative e visite guidate.
Dopo quelle avviate nei mesi scorsi, che hanno riscontrato una significativa partecipazione, sono già in calendario i prossimi tour del Monumentale, da domenica 7 aprile fino ad ottobre, con visite a tema per diversificare e rendere più interessanti le passeggiate.