«Un evento che interessa 3200 aziende a livello nazionale, un quadro all’interno del quale il Veneto è leader con 1200 imprese, delle quali ben 500 veronesi, con un export che vale 376 milioni di euro, più o meno il 26 per cento dell’export nazionale. Se ci fosse stato qualcuno del Governo centrale, magari portando anche buone notizie, non sarebbe stato male».
Sono le parole con cui il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha inaugurato oggi a Verona la 54. edizione di Marmomac, l’evento leader a livello mondiale nel settore litico, di richiamo internazionale per l’intera filiera dalla materia prima, ai macchinari per la lavorazione, fino all’architettura e il design. A Verona Fiere, dove sono presenti 1650 espositori da 61 Paesi e sono accreditati visitatori di 150 nazioni.
«La fiera è assolutamente internazionale – ha detto Zaia – come l’imprenditoria veneta; quando vai in giro per il mondo e parli di Veneto, ti rispondono con il nome e cognome dell’imprenditore di riferimento. Imprenditoria che è il primo motore di innovazione. Oggi a questa fiera c’è l’occasione di conoscere molti aspetti di come a livello internazionale non solo ci si affermi ma si possa essere anche i primi della classe. Un esempio è la start up della quale sono protagonisti dei ragazzi che sono riusciti a ricavare un tessuto dal marmo. Mi viene in mente Michelangelo, uno che di marmi se ne intendeva, che a chi gli chiese come aveva realizzato la Pietà rispose che aveva tolto tutto il marmo che c’era in più».