Otto morti e 49 positivi al Coronavirus alla Casa di riposo “Maria Gasparini” di Villa Bartolomea. È da lunedì che la situazione è precipitata nell’ospizio del paese dove ieri sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco, con una squadra speciale attrezzata per la lotta biologica, che ha sanificato gli interno della casa di riposo ed aiutato il personale nella riorganizzazione degli spazi.
Il bollettino della situazione l’ha fatto lo stesso sindaco, Andrea Tuzza, oggi alle 16: «Secondo i dati ufficiali in nostro possesso, la situazione presso la Casa di Riposo Ipab “Maria Gasparini” sono i seguenti: ospiti tamponi positivi 35, operatori tamponi positivi 12; deceduti 8; e fuori dad contesto dell’Ipab ci sono altre 2 persone positive in isolamento fiduciario, anch’esse contattate dall’amministrazione. Tutti i protocolli di sicurezza sono stati attivati – assicura il primo cittadino -. Martedì 24 marzo è stato aperto il Centro Operativo Comunale). L’Ulss 9 Scaligera, la Prefettura, le Autorità e Enti competenti sono stati attenzionati e coinvolti. Ieri, mercoledì 25, grazie anche l’aiuto dei Vigili del fuoco è stato creata un zona Covid-19 per separare gli ospiti positivi dai non positivi. Sono state chieste all’Ulss ulteriori indicazioni terapeutiche aggiuntive da applicare. La Prefettura ha contattato la Croce Rossa per l’invio di altri operatori per compensare quelli che sono in isolamento. Tutti gli operatori positivi che devono stare in isolamento sono stati contattati dell’amministrazione, offrendo il massimo aiuto. La collaborazione di tutti è massima.
Il nostro ringraziamento va all’impegno di tutti gli Operatori e un pensiero particolare agli Ospiti e ai loro famigliari».

articolo successivo