Due punti di ascolto e di aiuto concreto per pazienti oncologici e famiglie del territorio. Questo rappresentano le due farmacie comunali di Villafranca certificate da ieri come “Farmacie Oncologiche Territoriali”.
C’è un’alimentazione più adatta durante le cure? Come si può combattere la stanchezza e stare meglio? E le dermatiti causate dalle terapie, come si possono trattare? Sono alcuni dei dubbi maggiormente riscontrati tra i pazienti dimessi dall’ospedale o in cura per un tumore che ora a Villafranca potranno contare su un punto d’ascolto e d’aiuto. «Un progetto sui cui abbiamo creduto molto sin dall’inizio – spiega Fabrizio Bertolini, avvocato, dall’aprile 2019 amministratore unico di Gsi (Gestione Servizi Integrati), la società interamente partecipata dal Comune di Villafranca che si occupa della gestione delle due farmacie comunali di Villafranca, la Martinelli che si trova in Corso Vittorio Emanuele 236, e la farmacia di Dossobuono, in via stazione 34.
«Avevamo i requisiti per dimensioni e fatturato ma soprattutto la disponibilità e la volontà di impegnarci insieme ai responsabili delle nostre due farmacie, Matteo Cordioli e Ferial Faruk in qualcosa di importante per la nostra comunità – continua Bertolini -. Per questo abbiamo investito sulla Scuola di alta formazione e su un percorso strutturato su tre annualità tematiche che ci ha portato in queste ultime settimane ad ottenere il riconoscimento di “Farmacie Oncologiche” da parte di Certiquality, unico organismo nazionale al servizio delle imprese accreditato per la certificazione dei sistemi di gestione aziendale per la qualità».
«Pur vantando Verona strutture di eccellenza e competenti medici di base – prosegue Bertolini – una volta dimessi e tornati alla vita quotidiana, ai pazienti oncologici possono sorgere dubbi, perplessità; può occorrere un sostegno morale. I nostri farmacisti sono lì per questo; per ascoltare, aiutare pazienti e famiglie. Nessuno deve sentirsi solo – conclude Bertolini, – soprattutto in questo periodo di forte emergenza e in un momento in cui l’accesso all’ospedale di Villafranca è destinato principalmente alla cura dei pazienti Covi. L’intento è quello di supportare il paziente e chi gli è vicino con consigli altamente qualificati che lo stesso può riportare poi al medico di famiglia o al proprio medico specialista».
«Nel percorso di un malato oncologico il medico è la figura di riferimento principale, ma anche il farmacista può avere un ruolo importante, perché è il più vicino alla vita quotidiana del paziente – spiega il dottor Matteo Cordioli, responsabile della Farmacia Comunale Martinelli -. Lo svolgimento del servizio prevede la possibilità di prendere un appuntamento da parte del paziente o anche di un suo familiare per un colloquio completamente gratuito da svolgersi in una stanza riservata nel pieno rispetto della privacy dell’utente. I temi sui quali possiamo essere d’aiuto sono educazione nutrizionale, informazione sulle terapie, supporto cosmetologico e aspetti relazionali. In questo 2020 il progetto ha previsto un focus specifico sul melanoma, l’anno prossimo, invece, sarà sul tumore al seno».