Il vino sbarca a Venezia dal 28 al 30 gennaio con la rassegna “Wine In Venice”, il primo Red Carpet del vino. A rappresentare la Doc del Valpolicella vi sarà anche Cantina di Soave con una master class sul suo Valpolicella Doc Superiore “Rocca Sveva” 2018 in cui il wine educator JC Viens dialogherà con Alessandro Nigro Imperiale, miglior sommelier d’Italia AIS 2022.
La Serenissima aprirà le porte di alcune delle sue location più prestigiose e simboliche, come la Scuola Grande della Misericordia e Ca’ Vendramin Calergi per accogliere un evento unico nel suo genere. La manifestazione è rivolta a operatori ma anche al pubblico di appassionati, con una tre giorni di convegni, degustazioni, presentazioni. Un contenitore per parlare del Manifesto, i tre temi scelti dagli organizzatori (Winetales, Beacon, Venezia Unica e WineHo) per questa prima edizione della manifestazione: sostenibilità, innovazione ed etica.
Uno dei momenti salienti, poi, sarà l’assegnazione delle Wine Wild Card, un riconoscimento rivolto a 20 aziende, una per regione d’Italia, che si sono particolarmente distinte per la loro capacità di portare avanti i tre temi cardine della kermesse, con AIS Veneto che farà da garante per la qualità del prodotto nel bicchiere. Le storie delle 20 cantine selezionate (i cui nomi verranno svelati solo durante l’inaugurazione) contribuiscono a migliorare il futuro del settore e per questo saranno premiate con la partecipazione gratuita alla manifestazione, fornendo loro tre giorni di visibilità a riconoscimento dell’impegno. A selezionare le cantine vincitrici e assegnare le venti Wine Wild Card sarà una giuria poliedrica con importanti figure del mondo del vino, presieduta da Luca Ferrua, direttore del Gusto, media partner della manifestazione.
Sostenibilità, innovazione ed etica saranno gli argomenti anche al centro dei talk organizzati dalla direttrice scientifica dell’evento, Francesca Pagnoncelli Folcieri, insieme con i giornalisti del Gusto. Nel ricco programma della tre giorni trova spazio anche una serie di masterclass tenute da wine expert con il supporto tecnico dei sommelier di AIS Veneto e di esponenti dei consorzi della Valpolicella, del Lugana e di Ascovilo, l’Associazione di tutela dei vini lombardi.
La Scuola Grande della Misericordia sarà la sede principale della kermesse, ospitando al piano terra lo spazio per le degustazioni e al primo piano una lounge per i momenti dedicati al business e l’area per gli incontri. A Ca’ Vendramin Calergi invece si svolgeranno attività di incontro e confronto aperte al pubblico, oltre alle premiazioni delle cantine partecipanti e alla cena di gala. In programma anche l’assegnazione del Premio Export Italia, a cura di Uniexport Manager, che valorizza le storie export di successo delle piccole e medie imprese, per fornire alle realtà non ancora esportatrici un modello a cui ispirarsi. Per il programma completo della manifestazione si invita a consultare il sito ufficiale dell’evento.
“Wine in Venice” può essere anche una buona occasione per conoscere meglio la splendida città che ospita l’evento, e a tal fine “2R Tours& Sport”, l’agenzia ufficiale della manifestazione, ha organizzato diversi pacchetti di soggiorno, abbinati all’ingresso all’evento, che permettono di raggiungere Venezia e la location della kermesse in tutta comodità, oltre a tour esperienziali per rendere il soggiorno a Venezia un’esperienza da vivere a 360° (info su https://2rtoursport.com/).
Un’altra iniziativa collegata all’evento è quella lanciata con TheFork in un progetto, “365 days of Wine in Venice”, che durerà un anno: le venti etichette premiate nei tre giorni della kermesse diventeranno infatti una lista di vini a disposizione nei ristoranti del circuito TheFork per dodici mesi: una rete di 60.000 locali in 12 diverse nazioni, di cui 20.000 in Italia.