Attivare come centri di residenza Covid gli ex ospedali di Bovolone, Isola della Scala e Zevio. L’ha detto oggi il governatore del Veneto, Luca Zaia, nella quotidiana conferenza stampa sull’emergenza Coronavirus, con la curva dei contagi che continua a salire: ieri i nuovi casi sono arrivati a quota 3000. Ha anche annunciato la destinazione, come era stato nel marzo scorso, dell’intero ospedale di Villafranca come ospedale Covid.
«I nuovi casi di contagi registrati nelle ultime 24 ore sono stati 3012 – ha detto Zaia -.Al momento abbiamo 26.547 positivi, dei quali 25.653 a casa, 877 ricoverati, dei quali 122 in terapia intensiva (+20 rispetto a ieri, Ndr). Le persome in isolamento oggi sono oltre 17.000. Le vittime sono salite a 2.388 in totale».
«Il 98% dei positivi a casa sono asintomatici. Rispetto a marzo facciamo 13-14 volte i tamponi – ha sottolineato Zaia -. Se andiamo avanti con questi numeri, domani o dopodomani arriviamo alla terza fase del piano regionale: scatta con 900 ricoverati in area non critica o 150 in terapia intensiva. Siamo preoccupati, la crescita dei contagi deve arrestarsi. Per favore, lo dico ancora una volta a tutti, mettete la mascherina o ci ritroviamo in ospedale».