È precipitato da un altezza di circa 10 metri, dopo che una parte del tetto del capannone su cui stava lavorando, per cause da accertare, è crollato. È morto così, questa mattina, poco dopo le 8, un operaio di 54 anni, sposato, residente a Caldiero. L’uomo era salito sul tetto dell’edificio, uno stabilimento per la produzione di carta a Zevio, per svolgere la sostituzione di una porzione della struttura ma ad un tratto parte della stessa ha ceduto ed il 54enne, originario di San Bonifacio, è piombato a terra provocandogli diversi traumi e lesioni. Immediati i soccorsi dei sanitari del 118, ma nonostante i loro tentativi di rianimare l’operaio, non è rimasto che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti gli ispettori dello Spisal di Verona ed i Carabinieri della Stazione di Zevio che stanno ora indagando per ricostruire l’accaduto.
